L’emesi ovvero il vomito in gravidanza è molto diffuso, e occorre sempre valutare la severità della condizione.
Se un vomito lieve nelle prime settimane di gestazione viene considerato parafisiologico.
Se si assiste ad una condizione che comporta un decremento ponderale superiore al 5% e una disidratazione importante, si parla di una situazione patologica e quindi di iperemesi in gravidanza che colpisce lo 0,5-2% delle donne. Nella maggior parte dei casi i sintomi di vomito si chiudono attorno alla 12^ settimana, nel 30% dei casi sino alla 20^ settimana. Solo nel 10% dei casi tali sintomi perdurano in tutta la gravidanza.
L’aumento degli estrogeni e di altri ormoni determina un incremento dell’emesi. Anche lo stress ha influenza sull’emesi.
Quali accorgimenti adottare in caso di emesi?
Secondo le linee guida del Ministero occorre intervenire a step graduali. Vediamo quali.