registrati alla newsletter accedi

Back to school

← torna alle news giovedì 13 settembre 2018
Tecniche di sopravvivenza per genitori
Siamo praticamente agli sgoccioli delle vacanze.
I vostri figli non hanno più orari.
Vanno a letto a mezzanotte (i più piccoli), si svegliano che è già ora di pranzare e via al mare tra amici, giochi e anche qualche videogioco di troppo. Insomma, quante volte avrete gridato “questa casa non è un albergo!”. E se siete stati in albergo con loro quante volte avrete urlato “a casa facciamo i conti!”.
 
Scherzi a parte, siete stanchi. Voi sognate l'ufficio, l'aria condizionata, i colleghi con le loro uniformi rassicuranti, persino quella tipa odiosa della scrivania accanto, un pranzo in tranquillità o la pausa caffè sotto il lavoro; per i vostri figli, invece, sognate una cosa sola: la scuola.
Pensate ai maestri o ai professori sogghignando nervosamente e con un certo gusto pensate “Tra un po' saranno cavoli tuoi rimetterlo/a in riga!”
 
E no. Care mamma e cari papà. Il lavoro sporco tocca ancora a noi.
Non potete pretendere che il 12 settembre (data più o meno ufficiale in quasi tutto il centro-nord) i vostri figli puntino magicamente la sveglia alle ore 7 (i più fortunati), si preparino da soli la colazione con il sorriso sulle labbra –  con tanto di “per piacere” e “per favore” - e vadano a scuola con zaino o cartella organizzati in modo ineccepibile con il vestitino inamidato e i capelli a posto.
Occorre una lunga preparazione affinché si realizzi anche solo il 30% di tutte queste cose.

Ecco qui SEI consigli per ridurre al minimo i danni.

1. Prima di tutto si parte dal sonno, e quindi dalla sveglia.
E' la cosa più complessa. Ad una settimana dall'inizio della scuola, incominciate a svegliare i vostri figli una mezzora prima del solito, cercando di riportarli all'orario giusto, quello che poi sarà mantenuto nel corso dell'anno. Per fare questo occorre essere molto rigorosi con l'orario del dormire. Anche in questo caso, abituarli progressivamente ad un'ora consona, evitando tablet, smarphone, tv, play station o wii poco prima di andare a letto  perché hanno effetti eccitanti.

2. Regolare anche i pasti.
Va da sé che regolando il sonno, occorre essere rigorosi anche con i pasti; questo per riportare l'ipotalamo (controllore di fame e sonno) ad un corretto funzionamento. 
Passiamo alle fasi “operative”.

3. Collegarsi con il sito della scuola per verificare se ci sono notizie, annunci, comunicazioni urgenti o relative a libri, iniziative, materiale scolastico, orari.

4. Assicurarsi che i vostri figli riprendano in mano la situazione in fatto di compiti, libri, diario. Sarebbe una pretesa eccessiva mandarli a scuola con i compiti tutti perfettamente svolti e a nulla vale la corsa last-minute per recuperare da amici e mamme di amichetti i compitini, il ripasso, i libri da leggere.
Questo è un lavoro di responsabilità che va fatto a monte, giocando d'anticipo. Ad una settimana dalla scuola si possono: recuperare tutti i libri che serviranno per il prossimo anno, recuperare il diario, fare la spunta dei compiti fatti e non fatti, iniziare a riprendere i contatti con i propri compagni (aiuta sempre) e a confrontarsi su date, scadenze, materiale scolastico.
Se i vostri figli sono già in seconda media, è necessario che queste attività le facciano in autonomia, magari con la vostra supervisione.
Ricordate che la scuola è per i vostri figli un mondo di affetti e relazioni da coltivare nel migliore dei modi: un aiuto per comprenderlo a fondo ci arriva del video corso del Prof. Matteo Lancini sul sito di mastermamma.it: "La scuola dei figli"

5. Pianificare la prima settimana di scuola: chi li va a prendere, chi li accompagna, chi sta con loro.
Vi sembrerà sciocco, ma serve a ridurre i tempi morti e lo stress.
Questa è un'attività che compete a voi: dal 12 settembre (giorno più, giorno meno) tutta la famiglia torna ad una fase di routine, necessaria ma complessa da gestire. Ricordate che i vostri bambini (o ragazzi), per quanto alcuni siano autonomi ed emancipati, potrebbero subire un forte stress con l'inizio del nuovo anno scolastico e aver bisogno della vostra presenza/approvazione.
Pianificate quindi, giorno per giorno, qualche ora con loro, sacrificando piuttosto il vostro tempo libero in quella settimana.
Per chi è in ballo con l'inserimento scolastico questo non è un discorso nuovo.
Ma anche i ragazzi “già avviati” potrebbero risentire del distacco dalla famiglia e da quella che fino a poco prima era una “gestione routinaria differente”.
Smarcate su un'agenda il tempo da dedicare a loro dopo la scuola: serve per conferire sicurezza a loro e tranquillità a voi.
Un pasto al giorno assieme, almeno quello serale, è fondamentale al fine di ricostituire un “normale nucleo familiare” che si avvia alle attività autunno-inverno! 
I corsi di mastermamma.it possono aiutarti ad affrontare più serenamente questi momenti. Guarda ad esempio il corso "La seconda vita dei genitori"

6. Se è il caso (dipende dal tipo di vacanze, altitudine, mare, montagna, jet leg, ecc.), potreste aiutarli con integratori naturali, fermenti lattici e/o melatonina. 

Un consiglio in più: non siate avari di abbracci e coccole!
Servono per fare il pieno per la giornata! E per tutto l'anno scolastico.
 
mastermamma.it sa bene che quello dei "genitori" è un mestiere difficile, tutto da inventare un giorno alla volta. Spesso ci si sente impreparati e insicuri ma da oggi è possibile avere un aiuto da degli esperti seguendo i video corsi proposti dalla piattaforma. E' sufficiente abbonarsi annualmente per avere a disposizione più di 150 corsi continuamente aggiornati.

Scopri tutti gli argomenti dei corsi su: mastermamma.it/corsi
Abbonati o regala un utilissimo abbonamento ad amici e parenti: abbonamento a mastermamma.it

Buon inizio di anno scolastico!
 
 
Condividi sui social
facebook linkedin twitter

Registrati alla newsletter